Stella d'Oro al merito sportivo - 02/04/2016

Con il prestigioso riconoscimento lo storico sodalizio loverese corona una storia di impegno sportivo lunga 108 anni, costellata di tanti successi agonistici e arricchita da un intensa attività promozionale: questi i fattori di merito presi in considerazione dalla Commissione benemerenze sportive del Comitato olimpico per selezionare nel panorama sportivo nazionale le venti società degne del distintivo con riguardo all’anno 2015.  

La stella d’oro rappresenta il massimo grado nella gerarchia delle onoreficenze sportive e fa seguito alla stella d’argento conferita alla bandiera biancoazzurra nel 2008, in concomitanza col centenario, e a quella di bronzo riconosciuta già nel 1968.


Il lungo palmarès della tradizione remiera loverese trae origine dai massimi titoli nazionali ed europei conquistati a cavallo fra gli anni ‘40 e ‘50, accompagnati anche dalla partecipazione alle Olimpiadi di Londra 1948, si sviluppa con il bronzo mondiale del 1987 (primo podio iridato conquistato da una donna), e prosegue attraverso i numerosi successi in campo italiano e internazionale dell’ultimo lustro*, che hanno di fatto confermato la Sebino quale protagonista indiscussa nello scenario del mondo remiero italiano.

Ma non meno determinante è stata l’evoluzione dell’attività in campo promozionale, che si qualifica per l’esteso intervento aggregativo e educativo verso i giovani del territorio, per i numerosi corsi di avviamento realizzati in collaborazione con le scuole e dedicati agli amatori, per l’impegno in progetti di sviluppo del para-rowing e di divulgazione dell’indoor rowing, per l’ospitalità ai campus remieri internazionali, per l’organizzazione della gara sprint autunnale sui 500 metri che vede come teatro il bacino del lago d’Iseo, giunta alla sesta edizione con settembre 2015. Da non dimenticare infine le iniziative che valorizzano il canottaggio anche come leva di attrattività turistica a favore del Lago e di uno dei più amati borghi d’Italia qual è il paese di Lovere.

Commozione e gratificazione non sono mancati nella rappresentativa giunta a Milano, guidata dal Presidente Andrea Papetti e dal Direttore Tecnico Carlo Babaglioni, e affettuosamente affiancata da Fabio Mirri, Vice Presidente del .Comitato Regionale Lombardia della Federazione Italiana Canottaggio.

La cerimonia di consegna ha visto la partecipazione delle massime autorità sportive e civili regionali, ed è stata autorevolmente diretta dal Presidente del Coni Giovanni Malagò, dal Presidente del Comitato Olimpico regionale Oreste Perri, e dall’Assessore allo Sport di Regione Lombardia Antonio Rossi, affiancati da numerosi testimoni di eccellenza e campioni dello sport lombardo.

“Ricevere questa massima onoreficenza è un grande onore perché la Stella sintetizza quanto di meglio lo sport sa produrre per sostenere i nostri giovani e farli crescere sulla base di valori sani di unione, solidarietà e disponibilità al confronto” commenta il presidente Papetti, che aggiunge: “Condividiamo l’orgoglio di questo momento con tutti coloro che con dedizione e passione hanno fatto il bene del nostro sodalizio e ringraziamo di cuore gli atleti, i tecnici e i tanti collaboratori che con grande entusiasmo e costanza hanno lavorato per portare avanti con successo la sua tradizione e la sua ricca storia”.

Da questa gratificazione non potrà che scaturire ulteriore slancio per un futuro all’insegna del canottaggio come strumento di crescita umana e di solidità sociale. A valere più che mai il motto della Sebino: Ab Undis virtus et vita!


Canottieri Sebino Lovere

Ufficio Stampa

(Federica Pasinetti)