1° Edizione Rowfood del Sebino - 17/07/2012

Ovvero come unire la passione per il remo alla promozione del lago e delle tradizioni enogastronomiche.

 

Tra due chiacchiere al bar, parlando di canottaggio, Vogalonga di Venezia, promozione turistica del territorio del Sebino e con un buon calice tra le mani, un paio di mesi fa è nata l’idea di organizzare la 1^ ROWFOOD del Sebino. Tra i promotori Riccardo Vender, socio della Canottieri Sebino vogatore non agonista nel tempo libero, veterano della Vogalonga di Venezia e  appassionato del remo e del lago.

La Canottieri accetta subito e con entusiasmo l’idea e provvede a tutti gli aspetti organizzativi mettendo a disposizione barche, attrezzature ed istruttori.

Si forma così un piccolo gruppo di organizzatori con un unico obiettivo in testa: tenersi in forma e fare del remo un’occasione di divertimento ed un elemento di promozione del territorio.

 

Così sabato prossimo 21 luglio alle 8,30 due imbarcazioni vikinghe in legno - dette anche “Church Boat” perché utilizzate nei paesi del Nord Europa per spostarsi la domenica di isola in isola per assistere alle funzioni religiose – composte da 14 vogatori l’una più il timoniere, partiranno dal pontile della Canottieri Sebino di Lovere alla volta di Montisola e raggiungeranno la sponda di Sensole toccando l’isola di Loreto e quella di S. Paolo compiendo un percorso tra la sponda bresciana e quella bergamasca di circa 10/12 km. all’andata ed altrettanti al ritorno.

In totale 28 vogatori tra i 40 e i 55 anni, uomini e donne, mamme e papà, ma soprattutto amici alcuni dei quali, addirittura, al battesimo del remo.

Al timone di uno degli equipaggi, una figura storica della Canottieri Sebino l’ottantaduenne Gigi Pietti, timoniere di generazioni di atleti, Azzurro d’Italia e più volte campione italiano negli anni ‘50 e vincitore, con equipaggi della nazionale e bianco azzurri - questi i colori sociali della Canottieri Sebino - di numerose regate internazionali nel periodo d’oro della Canottieri di Lovere dal dopoguerra agli anni ’70.

 

Ad accompagnare gli equipaggi una comitiva di 50 persone composta da amici, mogli, mariti e bimbi che effettueranno il percorso da Lovere a Montisola con il battello di linea della Navigazione Lago d’Iseo.

 

L’assistenza in acqua sarà garantita da un gommone messo a disposizione dalla Canottieri Sebino con a bordo un fotoreporter, Pierluigi Cossetti, che curerà la cronaca della vogata.

Divertimento assicurato anche per i bambini che, approdati a Sensole dopo il viaggio in battello, si rinfrescheranno con un bel bagno nelle acque del lago d’Iseo utilizzando il prato antistante la Trattoria del Sole dei f.lli Dalmeri.

 

Si prevede di compiere la traversata a remi nel tempo di 1 ora e mezza circa in funzione delle condizioni del lago, dei vogatori e delle tappe che verranno effettuate lungo il percorso; non si tratta infatti di una gara, ma di una vera passeggiata a remi sul lago.

 

Tutto è stato curato nei minimi particolari: dalla preparazione dei vogatori, avvenuta in queste settimane in collaborazione con la Canottieri Sebino tramite il preparatore tecnico ed atleta Massimo Sangrigoli, fino alle divise da gara, una T-shirt, rigorosamente blue-navy con tanto di logo della manifestazione disegnata appositamente da Paola Pietti grafico del Gruppo V.P.P.

 

Il nome della manifestazione – ROWFOOD - in un periodo in cui la fretta, la velocità ed i  motori la fanno spesso da padroni sul lago e non solo, vuole prendere spunto in un certo senso, dal nome “SLOWFOOD” ed ha molto in comune con lo spirito di questa associazione; in particolare ha in comune un approccio dolce e “lento” rispettoso delle tradizioni e della natura, della riscoperta dell’andar a remi per il lago alla ricerca, perché no anche dei piaceri della gastronomia e della enologia locale.

Infatti, momento “clou” della giornata sarà il pranzo nella fresca cornice della Trattoria del Sole di Sensole a pochi metri dalla riva del lago con menu a base di sardine e cavedano con polenta, involtini di coregone e filetti dorati di pesce persico e vino della Franciacorta.

 

Divertimento assicurato per tutti e spettacolo garantito, con l’intenzione di riproporre la manifestazione su scala più allargata l’anno prossimo e chissà che non diventi davvero un”cult” delle prossime stagioni estive sul lago con naet, canoe, barche da passeggio e da canottaggio per una nuova “vogalonga ROWFOOD”, per il momento in scala ridotta, ma tutta Sebina.

 

 

Riccardo Vender

cell. 335 273278

riccardo.vrender@trw.com