39^ Vogalonga. La Canottieri Sebino c'è - 18/05/2013

In passato ha partecipato alla 100 km a squadre ai campionati Italiani. Anzhela sarà in barca con Gianni Martinoli, 50 anni, appassionato di canottaggio e già da anni frequentatore, con soddisfazione, dell’evento in laguna. Anzhela, Armando e Giovanni, arrivano invece alla loro prima vogalonga dopo 3/4 anni di uscite in barca e dopo aver partecipato alla maratona del remo organizzata sul nostro lago.La storica manifestazione si svolgerà domani, domenica 19 maggio, portando ben 1160 imbarcazioni a confrontarsi tra i canali della laguna, non tanto come competitori, quanto come ‘manifestanti’ pronti a rappresentare l’amore per il remo, per lo sport e per l’invidiabile patrimonio storico e culturale di cui Venezia è per tutto il mondo un emblema. La manifestazione è nata nel 1974 come iniziativa di protesta di un gruppo di amici contro il moto ondoso, ma la provocazione lanciata alla forza del mare è diventata ben presto una festa all’insegna del rispetto per l’ambiente, che attira ogni anno migliaia di persone provenienti da tutto il mondo. Quasi 5000 i vogatori iscritti a questa 39^ edizione, dei quali circa un quinto veneziani, ma anche tanti provenienti dall’Europa, dagli Stati Uniti e dal Canada e da paesi lontani quali Australia e Nuova Zelanda.
Per la canottieri Sebino siamo al 12° appuntamento con questo affascinante evento. Anche quest’anno si ripete la sfida dei nostri equipaggi, abituati al lago, su un campo del tutto anomalo. I due doppio infatti percorreranno il serpentone d’acqua lungo circa 30 km, che si snoda lungo la splendida laguna veneta con partenza ed arrivo nel bacino di San Marco, affrontando canali stretti, correnti varie, secche, traffico delle altre imbarcazioni, ossia tutta una serie di condizioni particolari – oltre alla lunga distanza, difficilmente riproducibili sul consueto bacino d’allenamento. Ma sono proprio questi fattori che daranno all’esperienza il sapore di un’avventura affascinante e ogni volta irripetibile.
Aspettiamo che i nostri tornino a casa con la soddisfazione di aver vissuto uno straordinario momento di valorizzazione del remo e della capacità di questo sport di unire impegno, divertimento e amicizia. Un lato del canottaggio che alla Sebino piace e che il sodalizio valorizza quotidianamente con la sua ampia gamma di attività promozionali.
 
Ufficio Stampa
Canottieri Sebino
(Federica Pasinetti)
18.05.13