Alex Bellini e Marco Confortola - 30/03/2009

Alle ore 21 presso il teatro Cristall della cittadina lacustre, dopo un intenso pomeriggio di incontri i due coraggiosi uomini racconteranno al pubblico le loro imprese in mare e in montagna, sempre improntate a sfidare il rischio portando ai livelli più elevati la forza di volontà e la capacità di resistenza umana.

L'iniziativa è organizzata dalla Canottieri Sebino in collaborazione con la locale sezione del Club Alpino Italiano, e gode del patrocinio di tutte le istituzioni pubbliche attive nella promozione della cultura dello sport sul territorio (tra cui Regione Lombardia Settore Sport e il Coni di Bergamo, insieme alle province di Bergamo e Brescia, alle locali Comunità Montane e alle Camere di Commercio di Bergamo e di Sondrio). Una cultura che stimola al senso di responsabilità e alla passione pur nella consapevolezza dei propri limiti, insegnando ai giovani la voglia di superarli nella ricerca di risultati migliori, da anni attivamente praticata sul territorio da parte dei due sodalizi sportivi promotori.

Particolarmente significativo in questa prospettiva promozionale il momento di incontro con i bambini della scuola primaria paritaria Capitanio di Lovere, che si terrà nel pomeriggio.  

I nomi di Alex Bellini e Marco Confortola sono assurti all'onore delle cronache per il carattere eccezionale delle loro imprese, che hanno lasciato col fiato sospeso il pubblico, non solo sportivo.  

Marco Confortola, alpinista di S. Caterina Valfurva (classe 1971)  è stato reduce della tragica conquista del K2 che nell'agosto 2008 è costata la vita a undici dei suoi compagni di cammino e che ha comportato per Marco un indelebile danno: la parziale amputazione delle dita dei piedi per il congelamento causato dalle numerose ore trascorse nel ghiaccio.

Alex Bellini, anch'egli montanaro, è dell'Aprica (classe 1979), ma dal 2004 ha scelto di esplorare il mondo degli oceani a remi. Nel 2005 partito da Genova, ha traversato l'Atlantico giungendo a toccare le coste del Brasile dopo oltre otto mesi di navigazione solitaria senza scalo. A febbraio 2008 parte alla volta del Pacifico per un viaggio di oltre 294 giorni che lo ha portato a sfiorare a dicembre le coste Australiane meta d'arrivo. Alex è Socio onorario della Canottieri Sebino di Lovere, che lo ha instradato nella tecnica della voga al carrello e che lo ha ospitato a più riprese per i suoi allenamenti sull'acqua.

La serata sarà condotta da Francesca Bentivoglio, già atleta della Sebino e titolare di medaglia di bronzo ai campionati mondiali di canottaggio di Copenaghen nel 1987.


Alla serata parteciperanno inoltre, quali ospiti d'eccezione, i 70 canottieri dell'Imperial College Boat Club, che in questi giorni stanno svolgendo sulle acque di Lovere, ospiti presso la sede della Canottieri Sebino, il loro  allenamento primaverile in preparazione della prossima stagione agonistica.

L'Imperial è il blasonato club remiero dell' Imperial College di Londra, a sua volta qualificata come una delle migliori università del mondo. Ha dato i natali sportivi a diversi campioni olimpionici - tra cui lo stesso Steve Trapemore attuale CT della squadra - e vanta al suo attivo numerose vittorie di livello internazionale tra cui l'oro olimpico a Sidney 2000 nell'8+.  

La mattina del 5 aprile gli atleti britannici verranno accompagnati a Bergamo dal Vicesindaco del Comune di Lovere Lorenzo Taboni e dall'Assessore dello Sport Gianmario Poiatti per incontrare il Presidente della provincia di Bergamo nonchè Presidente del Comitato Provinciale CONI - geom. Valerio Bettoni.

L'incontro, che attesta apprezzamento e stima per un'iniziativa di collaborazione sportiva unica nel suo genere, coinvolgerà l'Università di Bergamo, i vertici del Centro Universitario Sportivo dell'Ateneo ed una rappresentanza della Federazione Italiana Canottaggio.

Con questa ulteriore esperienza di dialogo la Canottieri Sebino (già precedentemente gemellata con la Glasgow University Boat Club della omonima università scozzese) fa da apripista ad un innovativo programma di scambi internazionali fra gli atleti del canottaggio, teso anche a promuovere nel nostro Paese quella particolare capacità di coniugare istruzione superiore e attività agonistica in cui il canottaggio anglosassone in particolare vanta una antica tradizione.  


Ufficio Stampa Canottieri


per informazioni

Federica Pasinetti (349.5725644)