Heineken Roeivierkamp 2010 - 15/03/2010
Domenica sera si sono chiuse ad Amsterdam le spettacolari regate della "Heineken Roeivierkamp", la regata internazionale che si svolge ogni anno ad Amsterdam dal 1972 dedicata a soli equipaggi di 8 con e 4 di coppia.
La regata che rappresenta una delle più interessanti manifestazioni del calendario della Federazione internazionale di Canottaggio e costituisce nel contempo il momento ufficiale di apertura della stagione remiera olandese, è stata dominata in tutto il suo svolgimento proprio dal team lombardo composto da atleti juniores provenienti da varie società della regione, del quale fanno parte i bianco-azzurri Matteo Macario e Paolo Ghidini.
Insieme agli altri sei compagni (Simone Macrì della Corgeno, Davide Tabacco della Moltrasio, Marco Marcelli e Giacomo Panizza della moto Guzzi, Marsel Nikaj della Varese, Fabio Vigliardo ed il timoniere Alessio Ruspini della Gavirate) preparati dal CTR regionale Giambattista della Porta, i due atleti - che sono emersi alle cronache sportive per aver conquistato il terzo posto nel doppio al campionato italiano juniores di Ravenna 2009 - sono partiti per l'impegnativo viaggio e tornano ora con una grande soddisfazione in più nella loro carriera agonistica, dopo aver cavalcato con notevole grinta le correnti del fiume Amstel.
La regata, organizzata dall'Amsterdam Rowing Club Nereus e sponsorizzata dalla nota casa produttrice di birra, si caratterizza per la formula originale 'a distanza multipla' basata sui multipli di 250 metri. Tutti gli equipaggi sono impegnati in 4 prove sulle distanze di 250, 750, 2500 e 5000 metri, che si snodano proprio nel cuore storico della città di Amsterdam, davanti a un pubblico di oltre 10.000 spettatori.
La classifica generale viene calcolata convertendo tutti i tempi ottenuti in tempi di 250 metri (750/3, 2500/10, 5000/20) che sommati consentono di ottenere i punteggi finali. La capacità degli equipaggi si misura quindi sia sulla lunga distanza che sugli sprint corti, con l'ulteriore difficoltà legata al fatto che nella seconda giornata gli ordini di partenza vengono invertiti rispetto all'ordine dei risultati della classifica intermedia. E sono porprio questi gli aspetti che rendono la Roeivierkamp (letteralmente 'campo dei quattro remi') una manifestazione particolarmente sfidante, capace di trasformare il fiume Amstel in un'arena in cui solo il più forte emerge.
Ebbene, sia nelle gare sui 250 e 2500 metri svolte sabato, sia in quelle sui 750 e 5000 metri di domenica l'ammiraglia lombarda ha ottenuto il primo posto, per cui non è stato nemmeno necessario effettuare molti calcoli per vedersi piazzata inequivocabilmente al primo posto della classifica generale juniores.
Questo risultato entusiasmente va a sommarsi al bel secondo posto conquistato nell'ambito della Regata Internazionale di Gran Fondo abbinata alla Coppa Italia svoltasi a Torino circa un mese fa, che ha rappresentato la prima proficua uscita ufficiale del team targato 'rosa camuna'.
Si avvicina quindi la prospettiva a cui mira l'innovativo progetto di crescita del settore junior lanciato dal comitato regionale: quella di conquistare l'accesso alla nazionale con una rappresentanza significativa di vogatori lombardi. Un obiettivo che sembra raggiungibile anche per i due atleti della Canottieri Sebino (peraltro unica società in grado di rappresentare la provincia di bergamo nel panorama remiero).
Ma Matteo e Paolo tornano sul lago d'Iseo con altro in tasca oltre a questo sogno: il ricordo di un'avventura gratificante per i risultati ottenuti, formativa per la qualità della concorrenza con cui si sono cimentati ed estremamente professionalizzante per l'impegno richiesto dalla particolare formula agonistica proposta da questa manifestazione.
Ufficio Stampa
Canottieri Sebino
Federica Pasinetti
349.5725644
La regata che rappresenta una delle più interessanti manifestazioni del calendario della Federazione internazionale di Canottaggio e costituisce nel contempo il momento ufficiale di apertura della stagione remiera olandese, è stata dominata in tutto il suo svolgimento proprio dal team lombardo composto da atleti juniores provenienti da varie società della regione, del quale fanno parte i bianco-azzurri Matteo Macario e Paolo Ghidini.
Insieme agli altri sei compagni (Simone Macrì della Corgeno, Davide Tabacco della Moltrasio, Marco Marcelli e Giacomo Panizza della moto Guzzi, Marsel Nikaj della Varese, Fabio Vigliardo ed il timoniere Alessio Ruspini della Gavirate) preparati dal CTR regionale Giambattista della Porta, i due atleti - che sono emersi alle cronache sportive per aver conquistato il terzo posto nel doppio al campionato italiano juniores di Ravenna 2009 - sono partiti per l'impegnativo viaggio e tornano ora con una grande soddisfazione in più nella loro carriera agonistica, dopo aver cavalcato con notevole grinta le correnti del fiume Amstel.
La regata, organizzata dall'Amsterdam Rowing Club Nereus e sponsorizzata dalla nota casa produttrice di birra, si caratterizza per la formula originale 'a distanza multipla' basata sui multipli di 250 metri. Tutti gli equipaggi sono impegnati in 4 prove sulle distanze di 250, 750, 2500 e 5000 metri, che si snodano proprio nel cuore storico della città di Amsterdam, davanti a un pubblico di oltre 10.000 spettatori.
La classifica generale viene calcolata convertendo tutti i tempi ottenuti in tempi di 250 metri (750/3, 2500/10, 5000/20) che sommati consentono di ottenere i punteggi finali. La capacità degli equipaggi si misura quindi sia sulla lunga distanza che sugli sprint corti, con l'ulteriore difficoltà legata al fatto che nella seconda giornata gli ordini di partenza vengono invertiti rispetto all'ordine dei risultati della classifica intermedia. E sono porprio questi gli aspetti che rendono la Roeivierkamp (letteralmente 'campo dei quattro remi') una manifestazione particolarmente sfidante, capace di trasformare il fiume Amstel in un'arena in cui solo il più forte emerge.
Ebbene, sia nelle gare sui 250 e 2500 metri svolte sabato, sia in quelle sui 750 e 5000 metri di domenica l'ammiraglia lombarda ha ottenuto il primo posto, per cui non è stato nemmeno necessario effettuare molti calcoli per vedersi piazzata inequivocabilmente al primo posto della classifica generale juniores.
Questo risultato entusiasmente va a sommarsi al bel secondo posto conquistato nell'ambito della Regata Internazionale di Gran Fondo abbinata alla Coppa Italia svoltasi a Torino circa un mese fa, che ha rappresentato la prima proficua uscita ufficiale del team targato 'rosa camuna'.
Si avvicina quindi la prospettiva a cui mira l'innovativo progetto di crescita del settore junior lanciato dal comitato regionale: quella di conquistare l'accesso alla nazionale con una rappresentanza significativa di vogatori lombardi. Un obiettivo che sembra raggiungibile anche per i due atleti della Canottieri Sebino (peraltro unica società in grado di rappresentare la provincia di bergamo nel panorama remiero).
Ma Matteo e Paolo tornano sul lago d'Iseo con altro in tasca oltre a questo sogno: il ricordo di un'avventura gratificante per i risultati ottenuti, formativa per la qualità della concorrenza con cui si sono cimentati ed estremamente professionalizzante per l'impegno richiesto dalla particolare formula agonistica proposta da questa manifestazione.
Ufficio Stampa
Canottieri Sebino
Federica Pasinetti
349.5725644