Una domenica a doppio ritmo - 21/04/2015

L’importante regata, dedicata alle categorie Ragazzi, Junior, Under 23, Senior, Pesi Leggeri ed Esordienti e valida per la calssifica della Coppa Montù, ha visto la partecipazione di 9 equipaggi della squadra loverese, che hanno messo a segno ben cinque medaglie. Nessuna posizione di vertice, ma in compenso un buon bottino da podio con in prima linea il campione Mondiale Paolo Ghidini, atleta di punta del team bianco azzurro, che conquista due medaglie d’argento in singolo, sia nella categoria pesi leggeri (in questo caso combattendo con il compagno di squadra in nazionale, protagonista insieme a Paolo di equipaggi mondiali di successo) che come senior. E’ in questa categoria che si realizza anche il bronzo di Aristide Bonomelli, atleta sempre più presente in campo e capace di raggiungere numerosi risultati di rilievo in abbinamento all’impegno societario.
Particolarmente soddisfacenti sono le medaglia d’argento ottenute nella categoria ragazzi che mettono a frutto gli allenamenti di una squadra tradizionalmente molto votata a curare il vivaio giovanile: l’argento conquistato dal Doppio Ragazzi di Luigi Cortinovis e Lorenzo Fenaroli e il bronzo singolo di Simone Fusaro.
 
Mentre i nostri atleti correvano sul campo agonistico regionale, a Lovere si remava con voluta lentezza grazie all’avvio, con la sua prima puntata primaverile, del circuito della Rowfood, la proposta di remoturismo promossa dalla Canottieri Sebino che valorizza il lato esplorativo del canottaggio, inteso anche come sport dolce capace di far incontrare e divertire.
Nel proporvi in allegato l’appassionante resoconto di questa bella giornata, organizzata dal già presidente del sodalizio Riccardo Vender, sottolineiamo che l’iniziativa è stata anche l’occasione per portare omaggio al primo presidente del sodalizio Conte Camillo Martinoni , personaggio che ha svolto un ruolo fondamentale anche per lo sviluppo del territorio e della comunità locale.
Ci piace ricordare la bellezza di questo sport del remo che con un gesto semplice è capace di creare tante diverse possibilità. Una bellezza che in questo caso è stata capace anche di esaltare quella degli scorci che si incontrano passeggiando a remi sulle acque del Lago d’Iseo.
 
Ufficio Stampa Canottieri Sebino
Federica Pasinetti
21 aprile 2015